di Igor Carta
Uno dei primissimi giochi in cui impersonare un pilota di elicotteri era Super Thunder Blade della Sega
Anche Super Thunder Blade è ormai un pezzo di storia nel mondo dei videogiochi; sviluppato dalla Sega e rilasciato sul mercato nel 1988, costituiva il seguito del più spartano Thunder Blade rilasciato nel 1987. Il primo game si ispirava ad un film e ad un telefilm piuttosto noti nei primi anni ’80, Tuono Blu, in cui l’attore Roy Scheider impersonava un pilota reduce del Vietnam reclutato nella sezione elicotteri, e a cui veniva affidato un velivolo ultrasofisticato, il Tuono Blu per l’appunto, derivato da un elicottero Gazelle di produzione, all’epoca francese. Se nel primo capitolo il pilota virtuale era ai comandi di un all’epoca famoso elicottero da combattimento AH-1 “Cobra”, in Super Thunder Blade ci sarà il vero e proprio “Tuono Blu”. Ovviamente i giocatori più giovani inorridiranno o si sganasceranno, ma a quelli con trenta a passa anni niente di strano che scenda qualche lacrimuccia, visto che per chi all’epoca non poteva permettersi una console, niente di strano che abbia speso ancora di più alle casse delle sale giochi, in cui la fila per sedersi sul Super Thunder Blade Deluxe con collettivo e manetta era lunga quasi quanto quelle per After Burner e Super Monaco Gp.
La trama era semplice ed efficace, combattere unità nemiche (sovietiche a guardarle bene) in diversi scenari, in città sia di giorno che di notte in cui avrete a che fare con innumerevoli carri armati e artiglierie pesanti, caccia MiG 23 e i temibili elicotteri russi “Hind“, poi sul mare dove il nemico avrà le sue portaerei e navi da battaglia ma, come in After Burner, la vera difficoltà sarà negli scenari più ristretti, in tale caso dentro a delle grotte via via sempre più strette che causeranno non pochi problemi di manovra. Anche se ormai datato, il gioco é ancora piuttosto amato, visto che di recente è stato rilasciato anche per Playstation 2, 3, Portable e per Xbox 360.
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