Dildo Cinerario al Salone del Mobile

di Mariarosa Signorini.

L’artista olandese Mark Sturkenboom presenta al Salone del Mobile il cofanetto commemorativo 21 Grams, con tanto di Dildo Cinerario.dildo
Si tratta di un cofanetto – che prende il nome dalla quantità di ceneri da custodire – costituito da un amplificatore collegabile all’iPhone, da utilizzare per diffondere le note dei brani più importanti della storia d’amore; da un diffusore per il profumo, pronto a stuzzicare i sensi riportando alla memoria gli stessi odori del primo incontro; una collana dorata a forma di chiave, che simboleggia la chiave d’accesso ai sentimenti più profondi.

Il pezzo forte del cofanetto è un dildo, ove è possibile custodire gelosamente le ceneri dell’amato e condividere con lui – nonostante non viva più dei piaceri della vita terrena – momenti di sesso. Sturkenboom, in un’intervista rilasciata al sito inglese Metro, dichiarerebbe di avere avuto l’ispirazione per “21 Grams” da un’esperienza personale:


«Mi è capitato di aiutare una signora anziana con la spesa; lei ha un’urna vicino alla finestra con le ceneri del marito. Lei parla sempre in maniera così amorevole del marito ma l’urna non lo riflette affatto. Nello stesso periodo, ho letto un articolo sulle vedove riguardante i tabù, il sesso e l’intimità: è stato allora che ho pensato “posso combinare questi temi creando un oggetto sull’amore, sulla mancanza e sull’intimità?” “21 Grams'”è stata la risposta».

La notizia diffusa dal sito inglese è vera – Il Dildo Cinerario esiste


Corredata, peraltro da fotografie del cofanetto e dei suoi componenti – riportata anche dal Giornale. Sturkenboom è sicuramente un giovane creativo olandese e la notizia, diffusa ieri dal Metro, sta facendo il giro dei siti di informazione italiani.

dildo artemis

Quel che incuriosisce è il fatto che questo curioso accessorio venga presentato al Salone del Mobile, così almeno è quanto l’artista riporta nel suo sito, per altro pessimamente indicizzato, e redatto con sprezzo della grammatica inglese: «Salone The Mobile». Abbiamo contattato gli organizzatori, sia per telefono che attraverso la pagina Facebook. Nessuno sa dirci niente sull’artista. Effettivamente l’evento a cui parteciperà non è altro che un Pre-Salone, gestito da altri organizzatori.

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