Tortura – Psicologi Americani a Guantanamo

di Juanne Pili.

Gli psicologi americani collusi con la CIA nella pratica della tortura contro i prigionieri della guerra al terrorismo.

guantanamoE’ la sconcertante rivelazione riportata su Science da John Bohannon, riguardo l’inchiesta di un giornalista americano. Per quanto la APA (organizzazione degli psicologi americani) smentisca, ha allo stesso tempo aperto una inchiesta indipendente. L’anno scorso, James Risen, un giornalista del New York Times, afferma che l’APA ha lavorato a stretto contatto con la CIA e la Casa Bianca per fornire una giustificazione etica al coinvolgimento degli psicologi nei duri interrogatori ai quali erano sottoposti i detenuti provenienti dall’Afghanistan e dall’Iraq. Nel 2003 si è scoperto quanto questi interrogatori fossero disumani; difficile nascondere la tortura dietro dei cavilli procedurali. Risen afferma inoltre che l’APA, incorporando le formule gergali della CIA, ha saputo fornire una copertura professionale agli psicologi coinvolti.

Le prove fornite da Risen si trovano in una cache di 683 messaggi di posta elettronica, forniti al giornalista da diversi attivisti e psicologi indignati dalla connivenza dell’APA col Governo. Fino ad oggi, nessuno di questi messaggi di posta elettronica sono stati rilasciati pubblicamente. Risen ne ha comunque pubblicato una selezione sul suo giornale. Alcuni di questi messaggi sembrano contraddire le dichiarazioni pubbliche dell’APA in merito alla sua connivenza con l’amministrazione di George W. Bush.

Ad ogni modo le inchieste e gli accertamenti sono ancora in corso. Se queste rivelazioni verranno confermate si tratterebbe di uno dei più gravi scandali nell’ambito della psicologia, una scienza che dovrebbe aiutare le persone a vivere felici, a prescindere dall’appartenenza religiosa o politica.

© Riproduzione Riservata

RelatedPost

Commenti

commenti

Precedente Dildo Cinerario al Salone del Mobile Successivo Medal of Honor Frontline - dentro il D-Day