10 Cose che Devi Sapere sul Pene

di Eugenia Di Bella.

Pare che per vari motivi la maggior parte della popolazione, senza differenza di generi, resti alla conoscenza del pene al livello dell’infarinatura acquisita durante la scuola primaria.

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Noi vogliamo andare oltre, toglierci tutte le curiosità possibili sul migliore amico dell’uomo in assoluto: Il suo pene. Fa parte dell’apparato genitale maschile esterno assieme ai due testicoli; vi sono anche organi interni, come il dotto deferente, le vescicole seminali, i dotti eiaculatori, la prostata e l’uretra, che rappresentano le zone erogene e del piacere, con tanto di interessanti curiosità.

1. La metà del pene si trova nel corpo

Potrebbe essere ottima argomentazione qualora il nostro partner fosse frustrato per le dimensioni visibili. Infatti il pene può essere considerato la cosiddetta punta dell’iceberg con profonde e lunghe radici. Virilità salva in ogni caso.

2. Il pene è ricco di batteri

I ricercatori dell’Università della California hanno identificato 42 specie di organismi diversi sulla pelle del pene, in particolare nella zona del prepuzio, per questo l’intervento della circoncisione (solo il 30% degli uomini è circonciso) che è appunto la rimozione chirurgica del prepuzio, riduce drasticamente il numero di batteri rappresentando quindi un effetto benefico sulla salute degli individui potendo essere più facile prevenire malattie a trasmissione sessuale e lo sviluppo di un tumore al pene.

3. Il diametro conta più della lunghezza

Ed è anche facilmente intuibile il perché. E’ certamente più importante la stimolazione di un pene largo sulle pareti vaginali che non la sua lunghezza.

4. Le dimensioni sono preoccupazione maschile più che femminile

La dimensione media del pene è di circa 13 cm e questo dato di fatto preoccupa gli uomini molto di più che le donne! Bando ai modelli dei film pornografici cui appartiene il 6% della popolazione con un pene extralungo che può in realtà causare dolore andando a urtare il collo dell’utero che durante l’eccitazione si trova a 14 cm all’interno della vagina.

5. Due sono i tipi di pene in base all’erezione

La differenza risiede nel numero di vasi sanguigni. Si parla quindi di pene “sanguigno” quando il numero di depositi in cui si accumula il sangue è tanto grande da generare un notevole e significativo cambiamento delle dimensioni del pene da riposo a eccitato, mentre si parla di pene “cavernoso” quando vi sono meno caverne e quindi il cambiamento delle dimensioni è meno significativo.

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6. Il pene deve fare esercizio

Se ancora vi fossero dubbi il Prof. Tobias Kohler, docente di urologia dell’Università di Medicina dell’Illinois, conferma che il pene necessita di regolare allenamento, pena rughe e cicatrici e anche un accorciamento del pene che non tenuto in allenamento si ritroverebbe forzatamente a riposo a meno che non venga risvegliato dalla sana e assolutamente naturale masturbazione. Se non pensa il fratello maggiore a lui, ci pensa il pene da solo a ricordargli che esiste e si allena in solitudine, come si sa, durante il sonno!

7. Il pene umano era originariamente spinato

Fino a 700.000 anni fa l’uomo in quanto a mammifero presentava piccole spine di cheratine sul pene che avevano la funzione di estrarre il seme dei rivali causando un’irritazione nella vagina della femmina allo scopo di impedirle di avere altri rapporti sessuali. Un modo decisamente aggressivo ma altrettanto efficace per tutelare il “proprio territorio”.

8. Il fumo riduce il pene

Le cattive abitudini possono compromettere le dimensioni del pene! Il fumo ne è una poiché il tabacco calcifica i vasi sanguigni ostacolando la circolazione nel pene e comportando una riduzione di quasi 1 cm di grandezza quando si trova in erezione.

9. I giochi erotici del pene

Basta pensare che i toys siano riservati alle donne! Esistono vibratori studiati apposta per il piacere maschile e che hanno un risvolto sorprendente garantendo il piacere anche se soggetti a immobilità fisica permanente.

10. Il pene invecchiando diventa insensibile

E’ una parte del corpo e quindi come tutto il resto subisce l’invecchiamento e il degrado delle terminazioni nervose circostanti, perdendo sensibilità gradualmente dai 25 anni di età e esibendo il calo maggiore intorno ai 70 anni.

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Conclusioni sul Pene


E per completare l’opera sappiate che lo sperma per ogni cucchiaino contiene 8 calorie. Ma questo non ditelo al partner se amate le coccole orali.

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