di Igor Carta
I misteriosi Wandjina dell’Australia, spiriti legati alla pioggia o alieni scesi sulla terra in un lontano passato?
In una sperduta zona dell’Australia esistono alcune caverne, sacre per le locali tribù di aborigeni, in cui vennero trovate dai primi esploratori delle curiose pitture che potrebbero essere datate agli albori della cultura aborigena, che si ritiene sia nata circa 60.000 anni fa. L’aspetto che ha più reso celebri queste pitture riguarda dei curiosi “volti” che alcuni ricercatori hanno attribuito, per l’aspetto, a dei potenziali “antichi astronauti”. I Wandjina, così sarebbero appellati, appaiono con delle teste completamente bianche, dei grandi occhi neri, un probabile naso ma la bocca non appare. Interpellati su tale aspetto, gli aborigeni avrebbero risposto che il disegno della bocca potrebbe provocare tempeste e alluvioni. I Wandjina infatti sarebbero spiriti delle nuvole e della pioggia e le pitture verrebbero puntualmente ritoccate per non perdere la memoria di tali entità, pare che ormai possiedano qualcosa come 40 strati e nel corso degli anni lo stile di pittura sarebbe sensibilmente cambiato.
Questo aspetto potrebbe già rimescolare le carte, visto che non ci è possibile osservare ed esaminare quelle che furono le pitture originali, ma non è tutto; infatti in queste pitture non compaiono solo questi presunti alieni ma anche animali e piante, ciò per auspicare, oltre alla pioggia, anche l’incremento dei raccolti e del bestiame. Non sembra di vedere, se di antichi astronauti si tratta, i presunti veicoli con cui questi esseri sarebbero giunti e ripartiti, ragion per cui l’ipotesi sul presunto contatto alieno diviene ancora più labile. A titolo di esempio potremmo citare i Totem dei pellerossa, in cui vengono raffigurate una o più entità naturali o sovrannaturali aventi un particolare significato per ogni singola tribù, ma nessuno finora pare aver associato tali raffigurazioni a esseri realmente esistiti. In un articolo precedente abbiamo parlato di come nacque la “leggenda” dei grigi, la più famosa tipologia di alieno che qualcuno ha visto rappresentato anche nei Wandjina, ovvero l’abduction dei coniugi Hill, che ha irrimediabilmente condizionato tutti gli episodi successivi; gli esseri descritti da Betty Hill hanno una discreta somiglianza con gli alieni di uno sceneggiato andato in onda prima che la stessa si sottoponesse all’ipnosi regressiva. Concludendo, gli elementi avallanti l’origine aliena dei Wandjina appaiono piuttosto labili.
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