Romeo Gentile (LeFou) – Non difendo i Banchieri

di Juanne Pili.

Intervistiamo Romeo Gentile, meglio noto come LeFou, nel suo canale YouTube si batte per difendere una corretta divulgazione scientifica. Di particolare interesse i suoi video sulle tesi di complotto riguardo il Signoraggio Bancario.

romeo gentile lefou

Cosa fai nella vita? Come mai ad un certo punto ti sei occupato di bufale e teorie di complotto?

Nella vita faccio l’informatico. Ho iniziato ad occuparmi di bufale e complotti dopo aver iniziato la mia attività su YouTube, vedevo in giro parecchia gente che faceva pessimi video su temi anche delicati dove una cattiva informazione può provocare danni gravissimi. Parlano di scienza come la dieta dell’estate: c’è un trucco semplice per risolvere ogni problema, un trucco che non vogliono farci sapere e così via… Siccome mi dicevano tutti che riuscivo a spiegare le cose difficili in maniera semplice, ho capito che potevo fare qualcosa per rendere questo mondo un po’ migliore di come l’ho trovato.

Sei uno dei pochi – forse l’unico a farlo seriamente su YouTube – che si è occupato di Signoraggio Bancario. Quali sono le principali fallacie di questa tesi?

Non ho fatto tutto da solo, come sempre capita. Sono stato aiutato da altri appassionati del settore, economisti e tecnici che sono dietro pagine come «signoraggio informazione corretta». Quello che ho fatto è stato provare a semplificare la spiegazione, ma ci ho studiato su per sei mesi prima di farci una serie di video!

La fallacia più grande è nella descrizione stessa. Raccontano che lo Stato, per avere banconote, deve chiederle in prestito alla Banca Centrale che le stampa a costi irrisori. In questo modo lo Stato si indebita sempre di più e la Banca Centrale ci lucra. Questo è semplicemente falso, perché lo Stato per avere banconote usa le tasse, non le chiede alla Banca Centrale. Lo sanno tutti. E questo meccanismo non crea assolutamente debito pubblico. Anzi, lo riduce: la Banca Centrale incassa degli interessi e li gira proprio allo Stato!

 

 

Quindi possiamo stare tranquilli? i banchieri sono tutti immacolati.

Questa è una tipica accusa che mi fanno su internet: se uno dimostra che la Banca Centrale non ruba soldi tramite il signoraggio, allora significa che sta difendendo i banchieri.

È una fallacia logica (approfitto per fare un po’ di divulgazione!) Si chiama «bianco o nero»: si creano due categorie opposte ma non complementari, e si fa cadere nella seconda quella che non rientra nella prima. Per esempio, Polo Nord e Polo Sud sono opposti, lo sappiamo, ma non sono complementari perché ci sono un sacco di posti che non sono né Polo Nord né Polo Sud. Ed ecco pronta la fallacia: «ti trovi al Polo Nord? No, quindi sei al Polo Sud!». È una fallacia molto usata anche in questi tempi. Dimostri che quell’immigrato non ha commesso quel delitto? Allora difendi l’immigrazione clandestina.

Sul tema dei «banchieri immacolati», c’è da distinguere intanto tra banchieri privati e banchieri delle Banche Centrali. I primi hanno come fine il profitto, ed alcuni di loro sono in parte responsabili dell’attuale crisi economica (o almeno di averla scatenata, ma il discorso sarebbe ampio e non di mia competenza), quindi molti di questi proprio «immacolati» non sono. I banchieri delle banche Centrali invece sono funzionari pubblici di istituti che non hanno come fine il puro profitto, devono sottostare a leggi che rientrano nel diritto pubblico, agiscono nel perimetro tracciato da trattati scritti e firmati dai Governi, a regolamenti ben precisi e così via. Nonostante questo ricordiamo il comportamento dell’ex Governatore della Banca d’Italia, Fazio. Non credo di dover aggiungere altro sul caso specifico, ma la sua colpa è stata proprio quella di non aver rispettato quelle leggi e quei regolamenti.

Molto interessanti e coraggiose le tue prese di posizione riguardo la scelta di una dieta vegetariana e l’esistenza di Dio. Non ci si aspetta di sentire queste cose da un debunker.

Perché anche molti debunker applicano su sé stessi la fallacia «bianco o nero». Siccome il razionalista non ha bisogno di Dio per spiegare il mondo, allora spesso è ateo. Sono ateo anche io, ma molti razionalisti non lo sono. Inoltre rispetto le religioni e quando se ne parla bisogna farlo conoscendone la teologia, così come quando si parla di un argomento scientifico non è possibile distorcerlo a proprio piacimento per poter dimostrare ciò che si vuole. Ed anche sul rapporto tra sperimentazione animale e vegetarianesimo: siccome chi si oppone alla sperimentazione sugli animali è tendenzialmente vegetariano, allora chi la appoggia dovrebbe mangiare per forza carne?

sperimentazione animale

A questo punto ti chiedo cosa pensi della Sperimentazione Animale. Recentemente la Commissione Europea ha bocciato una petizione che ne chiedeva l’abolizione.

Penso che la S.A. sia un male necessario che la scienza sta cercando di limitare sempre di più. Con il sacrificio di pochi animali si fanno grandi passi nella comprensione dei meccanismi biologici e si salvano tante persone offrendo farmaci sempre più sicuri. E aggiungerei che si salvano anche tanti animali che noi portiamo dal veterinario. Nel frattempo ci sono molti scienziati che cercano metodi sostitutivi altrettanto efficaci e magari più economici (usare gli animali costa tantissimo). Ma i metodi sostitutivi si contano sulle dita di una mano, ed è folle abolire la SA da un giorno all’altro unilateralmente. Sarebbe una palla al piede terribile per la scienza europea, e – diciamolo chiaramente – le case farmaceutiche straniere conquisterebbero il monopolio della ricerca farmacologica. La Commissione ha fatto benissimo a bocciare quella petizione delirante.

Ricevi spesso fiumi di commenti nei tuoi video, molti non sono affatto pacati nei tuoi confronti. Tutto questo si riflette anche nella vita di tutti i giorni? oppure non hai notato nessun cambiamento da parte di amici e conoscenti.

Temi come quello del signoraggio sono cavalcati da aree di estrema destra. È inevitabile prendere qualche precauzione. Riguardo i conoscenti, è sufficiente evitare di iniziare discussioni su certi temi. Si può passare una bella serata anche senza dover convincere un amico che le sue pillole omeopatiche sono solo zucchero che paga duemila euro al chilo. Ognuno ha il diritto di pensare le stupidaggini che vuole, ed un amico che pensa stupidaggini è pur sempre un amico.

Forse te l’hanno chiesto già in molti, ma, perché hai scelto come nickname un arcano maggiore dei Tarocchi? (Le Fou: Il Matto).

I tarocchi li conosco ma non c’entrano, è una casualità. Dai tempi dell’Università ho iniziato a pensare fuori dagli schemi, e sono diventato il folle della compagnia. Quindi ho iniziato a firmarmi come (LeFou!) – parentesi e tutto il resto incluso – nei messaggi che scambiavo con i colleghi di studio, nelle vignette che disegnavo e così via. Ho ripreso questo nick dopo praticamente vent’anni perché volevo rendere la mia opera un po’ più impersonale, senza legare troppo ad un nome preciso quello che dicevo. Insomma: «vi dico queste cose, ma prendetele per quello che sono in sé e non in base a chi le dice».

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