Pestati da un poltergeist – cosa non quadra

di Igor Carta

Due coniugi aggrediti nel sonno sicuri al 100% che si tratti di un poltergeist, la parola ai fatti

poltergeist

Solo vedendo le facce, non degli spiriti ma delle vittime, la diagnosi di Cesare Lombroso sarebbe stata tanto veloce quanto chiara, ma il fatto che tale notizia, oltre ad essere stata pubblicata in Italia lo è stata anche in Inghilterra, addirittura sul Mirror e sul Dailymail, ci ha convinto a cercare una interpretazione a questo curioso caso che ha coinvolto due coniugi gallesi, Keyron e Tracey Fry ed i loro tre figli. La loro casa di New Tredegar sarebbe infestata da un poltegeist che li avrebbe letteralmente aggrediti nel sonno, la donna ha anche mostrato le conseguenze di ciò sul suo corpo, ma la paura più grande dei coniugi è che lo spirito potesse fare del male ai loro figli. Ovviamente gli articoli sui sopracitati siti inglesi sono ricchi di foto e particolari, e ad essi rimandiamo per chiunque desiderasse conoscere tutti i dettagli. Ma non basta, i due avrebbero anche fornito, a prova delle loro dichiarazioni, una fotografia in cui si vedrebbe tal sedicente poltergeist, avvolto in un velo bianco, con una specie di elmetto o copricapo, avrebbe la coda e la faccia blu.

 Tutto molto interessante e particolareggiato, ma ora veniamo alle grane, quella foto, in primis, dimostra poco o niente, inoltre si parla di uno “spirito”, che dovrebbe significare l’opposto di tutto ciò che è materiale, concreto, le lesioni mostrate, se di lesioni si tratta, a cosa o a quali modalità sono riferibili? Uno spirito non dovrebbe, in quanto tale, lasciare tracce fisiche del suo operato, quindi non si tratterebbe di uno spirito; ma i coniugi Fry, invece di denunciare una violazione di domicilio e aggressione ad opera di ignoti alle forze dell’ordine, si sarebbero invece rivolte, dopo aver per ovvie ragioni cambiato residenza, ad un vero e proprio “ghostbuster”, Robert Amour che avrebbe in realtà individuato non uno ma ben tre spiriti demoniaci, evocati attraverso una tavola Ouija . Realtà o bufala? Certo suona strano, come abbiamo già detto, che subito i due abbiano indicato come causa un poltergeist invece di un qualcosa di più terreno, come un tentativo di rapina, a meno che non si tratti di una storia completamente inventata. Qualcuno nei commenti in fondo all’articolo, è stato decisamente più rapido e caustico di noi, pazienza.

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