Terremoti e nichilismo da bar

Se esistesse una macchina in grado di calcolare tutti i fattori che determinano il Mondo non potrebbe funzionare. Noi possiamo ragionare del nostro essere determinati solo da un punto di vista di chi si pone al di là del Mondo. Ed è molto importante se si vuole riflettere da un punto di vista teoretico o scientifico.

In e out. Se invece vogliamo fare una riflessione dal punto di vista mondano vogliamo parlare di etica o di politica, allora non mi serve considerare che il libero arbitrio non esiste, perché sarebbe un discorso che non mi serve. Noi potremmo anche essere come i sassi di Spinoza, che se potessero pensare crederebbero di rotolare per loro volontà, tuttavia sapere che il ladro è stato condizionato fin dalla nascita non ci aiuta a giudicarlo dal punto di vista etico. Si tratterebbe di una riflessione tanto ovvia quanto inutile.

I terremotati non sono dinosauri. A cosa mi serve sostenere in un video che dobbiamo “ringraziare i terremoti perché senza di essi non ci sarebbe vita né evoluzione”? Siamo forse quei primi mammiferi sopravissuti all’asteroide del tardo Cretaceo. Non solo saremmo anche coscienti e completamente edotti della portata storica, anzi “preistorica”, del disastro toccato per fortuna ad altri.

L’evoluzione della vita è un percorso molto lungo ed estremamente lento rispetto al nostro bioritmo, tanto che al massimo potremmo osservarla, con tutti i crismi dopo vent’anni, in colture batteriche. I cicli geologici necessari col senno di poi alla nostra esistenza appartengono ad un discorso molto utile se si vuole parlare di evoluzionismo e di inconsistenza dei dogmi religiosi. Fu molto utile a Voltaire citare nel suo Candido il terremoto di Lisbona, che contro ogni logica cristiana fece strage di fedeli, risparmiando ebrei e musulmani. La gratitudine verso i terremoti sarebbe utile anche per un darwinista sociale, giustificando la necessità di colonizzare gli incivili anche a costo di eliminarne qualcuno in nome della prosperità della civiltà più adatta. Infine, cosa che di fatto non possiamo ignorare, serve molto anche per usare la provocazione implicita, al fine di massimizzare i like e le condivisioni nei Social network. Per il resto a che serve?

Servirebbe di più un discorso etico e politico, che coi massimi sistemi residenti nell’Iperuranio dei fattori che ci condizionano e hanno reso possibile la vita, centrano poco, ad eccezione di quelli sopra citati. Valgono solo se ci si pone al di fuori del Mondo. Ma fuori dal mondo non esistono i costruttori fraudolenti, né le sacche di sangue per le trasfusioni ai feriti, non si possono inviare Sms per inviare aiuti mondani e determinati, nessuno potrà redarguirti lì, perché hai detto delle banalità inutili e fuori luogo.

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