di Igor Carta.
Realizzata la prima mano bionica di design. Tale progetto potrebbe rivoluzionare il mondo delle protesi.
Finanziato con oltre 400.000 € stanziati dal ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca. La mano bionica realizzata dall’ Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa è più leggera, più economica ed è impiantabile senza chirurgia. Secondo gli ideatori, terminato il periodo si sperimentazione sui pazienti le aziende del settore potranno inserirla sul mercato a prezzi, assicurano, inferiori a quelli di uno smartphone di ultima generazione.
Il coordinatore del progetto, Christian Cipriani ha spiegato che nella realizzazione del progetto My-Hand si è deciso di partire dall’involucro esterno, affidandone lo sviluppo ai designer del “Darc Studio” di Roma, con lo scopo di ottenere una protesi da esibire, non da occultare. La mano possiede una struttura interna in titanio, mentre i tessuti molli sono stati realizzati in silicone, con strati a consistenza differente, il tutto è azionato da ben tre motori e da una elettronica miniaturizzata capace di far svolgere alla protesi un numero assai elevato di movimenti propri della vita quotidiana, di essere mossa con il pensiero e di poter anche restituire la sensazione del tatto.
Entro un mese potrebbe partire la sperimentazione sull’uomo, con volontari disposti a utilizzare la mano robotica a casa loro per un mese.
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