di Igor Carta
Impossibile non trovare l’impronta di Tim Burton in Medievil, gioco del 1998 molto amato per l’atmosfera gotico-cavalleresca che regalava.
Medievil fu un gioco di grande successo pubblicato in esclusiva per Playstation nell’ottobre del 1998; sviluppato dallo SCE Studio Cambridge divenne in poco tempo un titolo Platinum ed ebbe anche diversi sequel; l’ambientazione é un misto fantastica-medioevale nello scenario del regno di Gallowmere. La vicenda inizia con una battaglia tra le forze del Re Pellegrino, sovrano del regno ed un potente mago di nome Zarok; in tale battaglia trova la morte uno dei più valorosi condottieri di Gallowmere, Sir Daniel Fortesque, il protagonista del gioco. Benché sconfitto in battaglia, Zarok dopo breve tempo oscurò con un malefico sortilegio il ridente regno di Gallowmere infestandolo di zombi, demoni e altre creature malefiche.
Per riscattare la sua morte in battaglia Fortesque dovrà attraversare numerosi livelli popolati di temibili nemici, sconfiggerli usando armi tipicamente medievali e risolvere enigmi che lo porteranno fino alla battaglia finale nel mausoleo di Zarok. I diversi quadri del gioco hanno una ambientazione a dir poco fantastica resa ancora più suggestiva dalle ottime musiche, gli appassionati di gotico e dei film di Tim Burton non mancheranno di notare la palese influenza che il regista di Nightmare Before Christmas ha avuto sugli sviluppatori del gioco; tutta la prima parte si svolge nell’amenità di un ambiente cimiteriale, tra zombi, tombe e dispettosi diavoletti che potranno anche rubarvi le armi, mentre i quadri relativi al “Villaggio Addormentato“, i “Campi degli Spaventapasseri“, “La Gola di Gallows” e soprattutto “Le Rovine infestate dai Fantasmi” sono a dir poco spettacolari e avvincenti. Assai complessi sono invece gli scenari del Manicomio, della Nave Fantasma e del Segnatempo, in cui Fortesque dovrà misurarsi con avversari via via sempre più temibili, salti sempre più insidiosi ed enigmi sempre più complicati, insomma, un titolo che può accontentare i gusti più disparati, anche per lui non sarebbe affatto male un remake con grafica avanzata come già fatto ad esempio con Resident Evil 2.
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