Jurassic World – insidie dal cielo

di Igor Carta

Oltre allo Pteranodon, in Jurassic World una nuova specie popolerà la voliera, il Dimorphodon

jurassic world

Nel nuovo Jurassic World, ormai prossimo all’uscita, il numero dei dinosauri disponibili è assai cresciuto, sauropodi, dinosauri corazzati, numerose specie di carnivori oltre ai “grandi classici” come il T-Rex, il Triceratops, Stegosaurus e Velociraptor, con la novità dei rettili marini con il Mosasaurus. Quelli volanti apparsero brevemente già nel secondo capitolo, “Il Mondo Perduto”, mentre in Jurassic Park III, uno di essi, lo Pteranodon, svolge un importante ruolo di antagonista insieme ai Raptor e allo Spinosaurus. Esso venne scoperto e classificato dal paleontologo Othniel C. Marsh, con il nome che significa “senza denti”, ed era diffuso nel Cretaceo in Nordamerica, Europa e Asia. Fino alla scoperta, a partire dal 1975, dei fossili del Quetzacoaltus, con i suoi sette metri di apertura alare Pteranodon oltre a essere il più famoso era anche il più grande tra i rettili volanti, esso appare infatti nel film d’animazione “Fantasia” con altri dinosauri, nell’episodio musicato dalla “Saga della Primavera” di Igor Stravinskij, e nel famoso gioco della Capcom “Dino Crisis” del 1999.

Oltre a Pteranodon nella voliera di Jurassic World ci sarà la novità del Dimorphodon, un rettile volante di dimensioni molto più contenute, un metro e mezzo di apertura alare, i cui resti fossili vennero rinvenuti in Europa e Messico. Il Dimorphodon, il cui nome significa “denti di due misure”, viveva probabilmente nel fitto delle foreste, e dall’analisi del cranio si è ipotizzato che avesse una dieta piuttosto varia, pesci ma soprattutto insetti. Inoltre secondo studi recenti non doveva possedere grandi capacità nel volo; Pteranodon a quanto pare poteva sbattere le ali mentre Dimorphodon probabilmente si limitava a brevi tratti o al massimo allo sfruttamento delle correnti. Un’altra specie di rettile volante piuttosto famosa, ma non menzionata nella saga, era invece il Rhamphorhynchus, forse uno dei più antichi, che visse nel Giurassico in Europa e Africa. Caratterizzato da dimensioni ancora più ridotte, appena 45 centimetri di apertura alare, e da una lunga coda, rispetto a Pteranodon era invece dotato di denti da carnivoro.

 

© Riproduzione Riservata

RelatedPost

Commenti

commenti

Precedente Nürburgring - l'inferno verde Successivo Fatherland - e se Hitler avesse vinto?