Egitto – la bufala del Visitatore alieno

di Igor Carta

Quella del Project Isis o Tomba del Visitatore in Egitto é una delle bufale sugli UFO peggio confezionate della storia

Osisris

L’argomento é piuttosto noto tra gli appassionati di UFO, alieni ed antico Egitto, infatti i filmati relativi al caso sono già passati per i ben noti programmi come Mistero e Voyager. Stiamo parlando del famoso “progetto ISIS”, il presunto ritrovamento dell’altrettanto famosa “tomba del visitatore” da parte del KGB; il visitatore altri non sarebbe che Osiride, un essere alieno che avrebbe materialmente creato la civiltà umana nonché primo faraone d’Egitto che avrebbe regnato nel 10.500 a.C.; cerchiamo di ricostruire questa storia e di capire se possa esserci un qualche tipo di riscontro.

Pare che intorno al 1945 due pastori sarebbero penetrati in una tomba presso la piana di Giza, ma dopo tale visita sarebbero stati ricoverati in ospedale perché preda di crisi isteriche, visto che la tomba sarebbe stata proprio quella di Osiride, la grande divinità egizia identificata nella costellazione di Orione. Per qualche strana ragione l’Unione Sovietica si sarebbe interessata alla leggenda, strano però che per gli inglesi non fu altrettanto, visto che all’epoca e fino al 1952 l’Egitto era sotto protettorato britannico. E’ vero che USA, Gran Bretagna e URSS erano alleate contro il nazifascismo, ma non va dimenticato che già prima dell’inizio della guerra in parecchi identificavano il male non in Adolf Hitler ma in Josif Stalin. E’ strano, benché lodevole, l’iniziativa dei russi certamente non mirava alla ricerca archeologica, ma ad un qualcosa di più tangibile, specie per quel periodo. Ma la vera “chicca” é il filmato, ce ne sono molteplici versioni su Youtube, ma tutte prive dell’audio originale, riportante il sopralluogo eseguito dai russi nel sepolcro del presunto faraone alieno, soldati o presunti scienziati che si comportano come semplici tombaroli, scoperchiano con elefantiaca perizia un sarcofago in pietra in cui alberga una mummia che si dice essere lunga più di due metri attorno alla quale sarebbero stati rinvenuti “oggetti tecnologici” non ben identificati che avrebbero riempito diverse casse. Ovviamente tutto il resto, ricostruzione del volto della mummia in primis, raggiunge livelli di fiction spesso sconfinanti nella boiata, tipo identificare Pulcinella con maschera indossata; non é chiaro, visitando le innumerevoli pagine dedicate se i fatti avvennero tutti o in parte nel 1945 o verso il 1955-1960, le immagini appaiono fin troppo nitide e la tomba, pur essendo attribuita alla maggiore divinità appare piuttosto spoglia; oltretutto tolto il filmato in cui gli elementi di pura fantasia non si contano, non esiste il minimo riscontro su cui poter fare una analisi seria, della famigerata sparizione dei membri del progetto dediti al culto dell’alieno nel 1985 ad esempio, sulla stampa non ne abbiamo trovato traccia.

 

Si parla poi di tomba e piramidi allineate secondo la costellazione di Orione nel 10500 a.C., per poi citare un incontro tra il faraone Cheope e l’alieno che gli avrebbe ordinato di costruire la piramide per facilitare il trapasso o il ritorno degli dei alati, insomma, un minestrone senza capo nè coda. Anche le modalità con cui il filmato sarebbe giunto in televisione sono assai confuse, rubato dalla mafia russa e rivenduto a non si capisce bene chi. Inoltre, se ci fosse stato un riscontro, anche minimo, riguardante questa faccenda, certamente l’onnipotente, l’onnipresente, l’immarcescibile Zahi Hawass mai avrebbe resistito alla pulsione di smentire il tutto, non vi pare?

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