L’Ethical Council for Animals, organo consultivo indipendente sotto il Ministero dell’Agricoltura della Danimarca, tempo fa aveva redatto una relazione su sesso con gli animali.
«Ci sono frequenti segnalazioni di club e spettacoli di sesso con animali organizzati, oltre che di bordelli con animali in Danimarca».
Aveva però aggiunto che non era stato in grado di verificare le notizie – da qui la nota bufala in base al quale in Danimarca sarebbe stato legalizzato il sesso con gli animali, già debunkato dagli amici di Bufale.net (Ndr) – Nel 2011 un rapporto del Ministero della Giustizia aveva segnalato che il 17% dei veterinari intervistati aveva il sospetto che almeno uno degli animali in cura avesse avuto rapporti sessuali con un essere umano. Gli attivisti animalisti, compresi quelli di Peta (People for the Ethical Treatment of Animals), organizzarono una petizione indirizzata al premier Helle Thorning-Schmidt e al ministro Jorgensen per intervenire con una legge.
Ciò in questi giorni è stato realizzato: la Danimarca ha bandito il sesso con animali, come altri suoi vicini stati europei, quali Germania, Svezia e Norvegia. La votazione della legge è stata caratterizzata da 91 voti a favore e da 75 voti contro (se ci permettete non capiamo la ratio dei voti contro), cinque membri dell’assemblea si sono astenuti. La proposta di legge era stata presentata nel mese di febbraio dal ministro dell’agricoltura danese, Dan Joergensen, che ha voluto in tal modo rendere più completa la normativa a salvaguardia del benessere degli animali. Recentemente aveva anche dichiarato che i trasgressori «devono essere consapevoli che consideriamo i maltrattamenti di animali assolutamente inaccettabili».
Dal 1° luglio, quindi, una persona che intrattenga rapporti sessuali con animali sarà assoggettato a multe e finanche a pene detentive. Aspettiamo la risposta italiana, atteso che l’assoggettamento di animali a violenze sessuali è fra le peggiori torture che possono essere inflitte.
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